Messner Architects & Franz Messner
Andreas Langebner
südtirol.stein
Luis Egger
Elektro Albert Mair
Tischlerei Franz Mairhofer
Tischlerei Konrad Messner
Audio Electronic
Hannes Meraner
Riqualificazione del presbiterio e degli elementi liturgici della chiesa di S. Maria Assunta di Scena assieme a Franz Messner (1952-2017)
Concorso 1° premio
La scalinata esistente della chiesa è stata completata da un terzo livello di ridotta eleganza formale - una superstruttura realizzata in granito locale a forma di rettangolo nella zona centrale e in legno di larice nei bordi che toccano le mura esterne. L’elevazione del presbiterio non solo ha permesso l’installazione di un riscaldamento a pavimento ma aumenta anche la visibilità del presbiterio dall’area fedeli.
I tre luoghi liturgici formano, nella loro raffigurazione artistica, nella scelta del materiale e nella loro accentuata semplicità, un’evidente unità. Si distinguono nelle dimensioni, nella loro posizione e ottengono così importanza per la funzione liturgica. La lavorazione dei singoli oggetti liturgici in marmo di Covelano è stata eseguita con la massima precisione.
L‘altare è collocato nell’asse centrale del presbiterio, mentre ambone e sede presidenziale sono posizionati lateralmente di fronte all’altare. L’ambone, inciso nella scalinata, è punto di riferimento e collegamento tra presbiterio e area fedeli.
I colori raffinati e la venatura fina e nuvolosa del marmo sono visibili specialmente sul blocco dell’altare (quattro tonnellate) che assume il suo ruolo come luogo liturgico principale al centro della composizione. Il compimento della sede presidenziale come anche le panche laterali, le sedie per i chierichetti e altri mobili sono realizzati in legno di noce, materiale utilizzato anche per i candelabri, lì in combinazione con bronzo.
Tutti questi interventi tendono alla percezione dell’interno della chiesa come un armonico tutt’uno creando nei visitatori la sensazione di un’esperienza spirituale. Armonia e chiarezza nel concetto artistico mirano a creare un‘atmosfera complessiva. I precisi e fortemente riflettuti interventi artistici formano la base per un progetto completo, caratterizzato dall’accordo fra arte ed architettura.