negozio

frutta & verdura Prader

Collalbo, Renon
2014
↓ committenza

Joachim Prader

↓ progettazione, direzione lavori

Messner Architects

↓ statica

Ing. Karl Angerer

↓ esecuzione

Urban Oberrauch
Mair Metall
Walter Steinmar
Elektro Haller
Lobis Böden
Unterhofer

↓ interior design

in collaborazione con Arch. Angelika Mair

↓ foto

Hannes Meraner

↓ pubblicazioni

Turris Babel 102
DB - Deutsche Bauzeitung 7-8/2017
C3 Special n°1710
Young Visionaries, Chris van Uffelen, Braun, 2018

dezeen.com
designboom.com
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ignant.com

I punti di partenza per lo sviluppo del design architettonico, l’orientamento e il posizionamento del progetto sono state: le caratteristiche morfologiche del terreno circostante, le funzioni richieste per gli spazi da sviluppare e la trama stradale intorno all’area da edificare.

In un paesaggio lussureggiante dove la natura è protagonista si adagia dolcemente una strada che scende verso est, si intravedono delle graziose case d’epoca, passeggiate e muri in pietra, tutti elementi caratteristici di questa zona.

Un muro di sostegno cinge la zona edificabile sul lato del pendio a nord, sale verso ovest e pende verso est e si conclude a sud formando il perimetro dell‘area.
Il negozio è accessibile dalla strada principale e il parcheggio per i clienti si trova a est. Lo spazio posteriore, creato tra l‘edificio e il muro di sostegno, forma un‘area non visibile dall‘esterno utilizzata per la fornitura della merce.

L’edificio è composto nella parte rivolta verso sud dai locali vendita: il negozio di frutta, verdura e fiori e nella parte rivolta verso nord dall’area amministrativa che comprende il deposito, l’ufficio, il bagno e la caldaia.

Il tetto piano, in parte tetto vede, forma un atrio protetto nella zona d’ingresso e si appoggia sulle mura dell’edificio come una lastra di pietra pesante erosa da generose aperture che lasciano filtrare la luce e lo fanno sembrare un tetto sospeso.

Le linee sinuose dei muri esterni si fondono con il paesaggio mentre la sagoma precisa del tetto si distacca e le contrasta. Il confine tra interno, esterno e ingresso svanisce.